E’ un po’ di tempo che volevo approfondire i significati di di alcuni termini che si usano per la costruzione dei mobili. Il legno è il re e gli altri?
Stamattina quindi appena ho incrociato Mario, il papà fondatore della nostra falegnameria, gli ho chiesto di raccontarmi qualcosa in più del legno e gli altri materiali che usiamo nel nostro lavoro.
Ogni giorno infatti, sento parlare non solo di legno ma anche di nobilitato, bilaminato, laminato, laccato. Già i nomi in sé sembrano dare qualche indizio sul loro significato, ma non è così semplice.
Sul nobilitato ad esempio, mi ero fatta un’idea sbagliata. Considerato il nome altisonante, pensavo fosse il ‘re’ del legno, il meglio del meglio. In realtà, il nobilitato viene spesso usato per gli interni dei mobili.
E’ comunque un materiale valido, ma con dispiacere ho appreso che non è legno puro, quindi anche se si chiama nobilitato, non è sicuramente il più nobile. In cima alla piramide infatti, c’è lui: il legno massello.
Per spiegarvi meglio la differenza tra il legno e gli altri materiali citati, vi riporto alcuni esempi di combinazioni con cui un mobile può essere costruito.
Il legno e il nobilitato o bilaminato
Se per costruire un mobile usiamo il legno sia per l’interno sia per l’esterno, il risultato sarà sicuramente un pezzo di alto valore. Probabilmente una bella libreria di design o un armadio li farei interamente in legno. Una cucina, forse no.
L’interno di un mobile infatti, non è sempre a vista. Quindi, perché utilizzare un materiale così pregiato come il legno, anche per queste parti nascoste? Per gli interni quindi, si potrebbe invece optare per il nobilitato o bilaminato. Entrambi i nomi stanno ad indicare un pannello di legno truciolare rivestito.
In falegnameria però, c’è una sottile ed ulteriore distinzione dovuta alla consistenza del rivestimento. Si sceglie il nobilitato se si vogliono vedere bene le venature, il bilaminato invece per un colore più uniforme, a tinta unita.
Laminato o laccatura?
E se all’esterno del mobile vogliamo un colore che sia diverso rispetto alle varie sfumature naturali del legno? Verniciare il legno massello è un vero peccato. Perché infatti prendere il top di gamma per poi coprirlo? Se ti piace il colore, ma vuoi comunque un materiale che sia un gradino sopra il nobilitato/bilaminato (più usato come abbiamo visto per le parti interne), puoi puntare sul laminato oppure sul laccato. Vediamo in cosa consistono queste due alternative al legno massello.
Il laminato è un rivestimento composto da 3 fogli impregnati da resine che viene applicato su un pannello in truciolare (segatura di legno) o MDF (fibra di legno).
Si tratta di un materiale molto resistente, impermeabile ed igienico. Le versioni del laminato inoltre sono numerose. Può essere lucido, opaco, goffrato (a rilievo), ecc. e di diversi colori.
La laccatura è una vernice coprente colorata. Solitamente è realizzata su supporti in fibre di legno, alle quali prima viene applicato un fondo.
La qualità della laccatura dipende dal tipo di vernice utilizzata, dalla quantità e dall’accuratezza del trattamento. Le finiture più conosciute sono quelle lucide ed opache, ma ce ne sono anche di più particolari come ad esempio il satinato, goffrato, anticato, ecc.
La cucina che vedete qui per esempio, è laccata. Il bianco lucido, secondo me, conferisce eleganza e contemporaneità.
Il laccato è un po’ più delicato del laminato perché potrebbe subire nel corso del tempo delle variazioni cromatiche. Tuttavia questo, come accennato, può essere ovviato usando una vernice di qualità e la giusta tecnica di applicazione.
Inoltre il laccato è un materiale luminoso e disponibile in tanti colori.
E se vogliamo comunque un bel mobile su misura spendendo un po’ meno? Niente paura possiamo usare il nobilitato/bilaminato sia per l’interno, sia per l’esterno.
Non c’è un materiale o una finitura meglio dell’altra. Tutto dipende da quali sono le esigenze ed il budget a disposizione.
Ti piacerebbe saperne di più o necessiti di un consiglio? Chiamaci, saremo felici di poter rispondere a tutte le tue domande.
A presto!